Riabilitazione Equestre

A.s.D. “Un cavallo per amico”. E’ questo il nome dell’associazione che si occupa, senza fini di lucro, di terapia riabilitativa equestre praticata sia al livello amatoriale, che sportivo e ricreativo; tutto questo con l’ausilio di istruttori altamente qualificati e autorizzati dalla Federazione nazionale. Risorse umane e finanziarie messe a disposizione, quindi, di bambini, adolescenti e adulti con deficit psicofisici di vario grado.

Obiettivi

Sostenere le reti sociali primarie. Questo uno dei target che l’Associazione sportiva Dilettantistica “Un cavallo per amico”, vuole raggiungere, aiutando le famiglie nelle responsabilità di cura delle persone con disabilità. Soggetti questi, che presentano bisogni complessi, affrontabili solo nel quadro di una progettazione multidisciplinare, integrata e personalizzata. Associazione sportiva, centri diurni, terapia e scuola (nel caso dei ragazzi in età scolare). Un sistema organizzato che interagisce componendo l’intero piano terapeutico e di integrazione nel tessuto sociale cittadino.

La Riabilitazione equestre, svolta all’ interno degli spazi dell’associazione sportiva dilettantistica “Un cavallo per amico” ha lo scopo di:

  • Potenziare le abilità tattili e percettive
  • Incrementare la comunicazione verbale e non verbale
  • Accrescere l’autostima
  • Favorire i processi di autonomia personale e operativa
  • Potenziare le abilità manuali sia a livello di motricità grossolana sia fine
  • Sviluppare i processi cognitivi spazio-temporali
  • Prevenire eventuali altre patologie
  • Valorizzare le abilità personali
  • Limitare i comportamenti disadattivi tramite l’introduzione di comportamenti positivi sostitutivi
  • Educare al rispetto di sé e dell’altro attraverso l’acquisizione di regole intese come strumento regolatore della vita comune
  • Recuperare e sviluppare le attività necessarie a favorire la crescita personale, relazionale e sociale
  • Favorire le relazioni di gruppo

Il progetto

Operare nel campo delle disabilità mediante un complesso di azioni dirette alla riabilitazione psicofisica e sociale dei soggetti, minori e adulti; l’attività socio-riabilitativa equestre pone la persona nella posizione di protagonista e fornisce una spinta motivazionale che la coinvolge nella sua totalità. Essa va intesa come metodo terapeutico globale che si avvale dell’attività ludico-sportiva avente come mezzo il cavallo, con cui viene attivato l’intero complesso motorio, psichico, intellettivo e sociale della persona, stimolando il recupero delle proprie abilità.

La riabilitazione equestre si pone come momento terapeutico non sostitutivo di altre forme di trattamento riabilitativo ma, invece, integrativo di queste ultime. Proprio in questo tipo di progetto si inserisce l’equitazione. Non uno sport elitario ma, al contrario, una delle discipline che offre maggiori vantaggi a chi la pratica. Tutto ciò è dovuto anche grazie alle intense sensazioni che il cavallo può trasmettere a chi entra in contatto con esso. Tecnicamente, da un punto di vista motorio, l’equitazione mette in movimento numerose fasce muscolari ed offre la possibilità di stare a contatto con la natura. All’ aspetto muscolare si affianca con forza quello emotivo. Un rapporto unico, quello che si crea tra cavaliere e cavallo, rapporto del quale beneficia il cavaliere, grazie al particolare canale comunicativo che viene attivato tra uomo e animale. Comunicazione verbale e non, ricca di sensazioni piacevoli e rassicuranti. E’ in questa ottica che l’equitazione è un metodo riabilitativo considerato, da sempre, di eccellenza. Tutto questo ruota attorno al lavoro di un’equipe riabilitativa specializzata, come quella che opera all’ interno dell’Associazione sportiva dilettantistica “Un cavallo per amico”. Psicologo, medico, fisioterapista, fisiatra, operatori, tute figure che, unitamente agli istruttori dell’Associazione danno vita al percorso terapeutico. Come? In sinergia con i professionisti che seguono i soggetti beneficiari della terapia, si da vita  ad un vero e proprio ciclo di terapia, preceduto da incontri tecnici per strutturarne lo sviluppo nel tempo. Incontri fondamentali per la presa in carico del soggetto al fine di stabilire obiettivi e metodi oltre alle verifiche per step del processo terapeutico.

La collaborazione in regime di convenzione, permetterà (questo lo scopo dell’Associazione no profit) di alleggerire l’aspetto economico a carico delle famiglie già gravate dalle spese necessarie per cure e terapie. Diverse, infatti, le famiglie che si sono rivolte al nostro centro e alle quali abbiamo teso una mano proprio per quanto riguarda la sfera economica, soprattutto alla luce dei risultati estremamente positivi che abbiamo riscontrato in anni di attività riabilitativa equestre. Da anni, ormai, svolgiamo attività con i disabili in collaborazione con associazioni, Enti e privati, questa esperienza ci ha portato a valutare che il bisogno reale sia grande e, spesso per motivi diversi, disatteso.  Non tutti i disabili che fruiscono dell’attività dei servizi territoriali, infatti, hanno accesso alla terapia riabilitativa equestre. Fenomeno che non fa altro che alimentare il senso di sfiducia e impotenza delle famiglie e degli stessi pazienti diversamente abili. E proprio su queste ultime due parole si fonda parte della nostra filosofia di azione. Le “diverse abilità” sono una differenza quando si traducono in disuguaglianza, nel momento in cui non vengono percepite come un’altra dimensione dell’individuo. Fare qualcosa per evitare tutto questo, mettendo in campo professionalità e amore, è possibile.